Oggi vestiamo i panni dei nostri clienti: dopo aver parlato dell‘importanza del Project Management, di come il marketing mix è evoluto includendo il concetto di Customer Journey e del ruolo che assume la Persona nella progettazione di un prodotto digitale, questa volta parliamo di un argomento caro tanto ai clienti quanto ai progettisti.
Capita a tutti di richiedere un preventivo a un professionista o una agenzia, a volte però l’interlocutore si trova in seria difficoltà a decifrare i bisogni del cliente. Domandare quanto costa sviluppare un sito web è molto simile a chiedere a un architetto quanto costa fare una casa: le variabili sono così tante che si rivela essenziale redigere un sintetico documento di specifica (che evolverà poi nel così detto User Requirements, che tratteremo prossimamente).
Molti nostri clienti chiedono il nostro supporto anche per redigere questo documento, facendosi consigliare da noi in quanto specialisti del settore: è una scelta lungimirante che permette di accorciare i tempi e mettere in piedi un progetto valido.
Altri però hanno già le idee chiare in testa e cercano solo un partner tecnico che sia in grado di realizzarle: è qui che entra in gioco il documento di specifica. È una sorta di manuale ad uso e consumo dell’agenzia che permette a chi svilupperà il progetto di essere pienamente conscio degli obiettivi, delle necessità del cliente e degli aspetti tecnici.
Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta e di quali parti lo compongono.
Info Generali
È una sezione in cui riassumere in modo sintetico a chi è distribuito il documento, a quale versione è giunto (se ci sono stati sviluppi), a chi indirizzarsi per maggiori informazioni (consigliamo sempre un solo referente per evitare di disperdere informazioni) e quanto altro sia correlato alla gestione del progetto.
Obiettivi e Target
Riuscire a trasmetterci lo scopo del vostro progetto è essenziale: sarà una app utile nella vita di tutti i giorni? Un sito di prodotto, magari con ecommerce? È un elemento di un progetto di comunicazione e marketing più ampio in cui dobbiamo integrarci? Capire le vostre necessità e i fini di quello che svilupperemo ci permette di lavorare con maggiore cognizione e, soprattutto, potervi consigliare!
Discorso analogo in merito al target: sapere chi utilizzerà il servizio che svilupperemo ci da la possibilità di lavorare ad una customer experience tagliata su misura, tutto a beneficio del risultato finale.
Funzionalità
Cosa ti aspetti che faccia quello che ci chiedi di sviluppare? Come gli utenti pensi si relazioneranno con l’interfaccia? Quali peculiarità ha l’interfaccia stessa? Sono previste integrazioni con moduli esterni?
Queste sono solo alcune delle domande da porsi per poterci fornire un quadro generale il più completo possibile. È ovvio che non tutte hanno una risposta immediata, spesso la risposta (o la domanda stessa!) emerge analizzando il progetto ad un dettaglio più profondo.
Quello che ti suggeriamo quindi è di redigere un elevator pitch: immagina di descrivere il tuo progetto a un potenziale investitore incontrato in ascensore. Il tempo a tua disposizione è quello del viaggio da un piano all’altro: questo ti costringerà a descrivere il progetto in modo chiaro e conciso.
Scadenze
Prima di iniziare ogni progetto in KAERU redigiamo sempre un gantt dove sono riassunte le scadenze. Sapere se il progetto si inserisce a sua volta in un calendario di scadenza indipendenti da noi ci permette di ottimizzare il processo con l’obiettivo di incontrare questi vincoli temporali (è il caso ad esempio di app o siti progettati per eventi, siti che fanno parte di progetti più ampi e integrati…)
Non ci resta che augurarvi buon lavoro e restare in attesa delle vostre richieste!