Cosa significa scrivere bene? Rispettare la grammatica e la sintassi? Scegliere le parole giuste? Regalare emozioni e rispondere alle domande del lettore? Ci sono tante sfumature e sono tutte valide.
La buona scrittura online (ma anche offline) nasce da un mosaico di abilità diverse.
Per essere un bravo web writer, però, non è sufficiente conoscere e rispettare le regole: ci sono sfumature che non si trovano nei manuali della Lingua Italiana, ma che possono fare la differenza quando si pubblica un contenuto. Si parla di estetica della scrittura.
Che cos’è l’estetica della scrittura?
L’estetica della scrittura è qualcosa di concreto: un’esperienza quotidiana che aiuta a rendere gli articoli belli da vedere e facili da leggere. É un insieme di accorgimenti che permettono di curare la buona forma del testo e fanno in modo che questo sia piacevole, senza brusche interruzioni o elementi di disturbo per l’occhio che scorre.
Dettaglio inutile? Dipende, di certo non si può puntare sull’estetica della scrittura quando il contenuto è misero e se ci sono errori di grammatica. La buona scrittura online è un insieme di abilità e si deve curare tutto, dalla forma alla sostanza.
Ecco 4 punti importanti:
1) Trova i giusti equilibri
La scrittura è fatta di equilibri, contrappesi, confronti. La scrittura usa gli spazi e per migliorare la leggibilità di un testo è utile dividere i blocchi di parole in paragrafi. Solo in questo modo viene agevolata la lettura di un lettore.
Per esempio, quando si vuole isolare un concetto e lo si vuole mettere in evidenza normalmente si usa un solo spazio. L’obiettivo è dare al paragrafo una forma compatta, unica, non sfilacciata.
2) Non dimenticare la formattazione
Grassetto, corsivo, sottolineato, barrato: le caratteristiche del font aiutano a dare un senso alla scrittura. Sono elementi estetici, ma al tempo stesso aiutano a creare un significato, soprattutto il grassetto, un rafforzativo che consente di attirare lo sguardo del lettore verso concetti importanti.
Bisogna stare attenti a non esagerare: se tutto è in grassetto niente è importante.
Nella scrittura online il grassetto risponde alla necessità di rendere un testo “scannerizzabile”, aiuta a creare un meta percorso di significato, una linea di parole che guida il lettore verso le risorse utili, le risposte e il significato ultimo di una pagina web.
3) Evita le cacofonie
La scrittura è fatta di scelte. Ci sono delle regole da rispettare e tante parole che si possono usare per esprimere i pensieri. Spesso, però, la decisione è difficile e senza pensarci si utilizzano parole che non si intrecciano bene.
In questo modo nascono le cacofonie, ossia effetti sgradevoli causati dall’incontro di determinati suoni. É necessario guardare le parole, leggerle insieme e non fermarsi alla regola ma sviluppare un senso estetico (oltre ad usare anche il buon senso!).
4) Utilizza la punteggiatura con moderazione
Anche la punteggiatura contribuisce a sviluppare l’estetica di un post. Punto e virgola permettono al testo di respirare, di prendere le giuste pause e definire il significato. Ma ci sono altri elementi che possono diventare veri e propri elementi estetici, come punti esclamativi e di sospensione. Questi elementi possono essere usati per trasmettere emozioni, ma a volte vengono inseriti senza una reale utilità.
Nel mondo del blogging e del web writing ci sono dettagli che fanno la differenza.
Tra questi c’è l’estetica della scrittura: un insieme di regole non scritte che permettono di presentare un testo nel miglior modo possibile. I contenuti di qualità fanno la differenza, questo è vero, ma le sfumature rendono un testo degno di essere letto, commentato, condiviso.